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In matematica, una superficie è una forma geometrica senza spessore, avente solo due dimensioni.

Una superficie può essere piatta (come un piano) o curva (come il bordo di una sfera o di un cilindro).

Può essere limitata o illimitata, chiusa o aperta.

Vi sono diverse definizioni matematiche di superficie: queste sono tutte quante racchiuse nella nozione di "superficie astratta" e di varietà differenziabile. Nei casi più comuni il termine è usato per riferirsi a superfici in uno spazio tridimensionale.

 


L'ettaro (simbolo ha) è un'unità di misura dell'area equivalente alla superficie di un quadrato con il lato di 100 metri. È un multiplo dell'ara.

Un ettaro è equivalente a:

100 are
10.000 m²
0,01 km²

Un ettaro è equivalente a:

11 959 iarde quadrate
circa 0,003 86 miglia quadrate
circa 2,471 acri



L'acro è un'unità di misura di un'area, utilizzato in molti sistemi diversi, tra cui il Sistema imperiale britannico, e il sistema consuetudinario statunitense. Gli acri usati più comunemente ai giorni nostri sono quelli internazionali.

Un acro corrisponde a:

43.560 piedi quadrati

4840 iarde quadrate

4046,85642 m².

L'acro è spesso usato per definire l'area di un terreno.

Nel sistema metrico, l'ettaro ha la stessa funzione.

Un acro è pari a circa 0,4 ettari.

Nel 1958 gli Stati Uniti e le nazioni del Commonwealth stabilirono la lunghezza della iarda internazionale a 0,9144 metri.

Di conseguenza, l'acro internazionale è esattamente 4046,8564224 m².

Acro statunitense

L'acro statunitense è approssimativamente 4046,873 m²; il suo valore esatto (4046 + (13.525.426/15.499.969) m²) è basato su un pollice definito esattamente dal rapporto 1 metro = 39,37 pollici, come stabilito dal Mendenhall Order.

Rappresenta l'acro standard negli Stati Uniti, ma la differenza frazionale dall'acro internazionale è di soli 4 millionesimi.

Equivalente nelle altre unità di misura

1 acro internazionale è uguale alle seguenti unità metriche:

4046,8564224 m²
0,40468564224 ettari

1 acro internazionale è uguale alle seguenti unità consuete:

4840 iarde quadrate
160 aste quadrate (1 asta quadrata è 0,00625 acri)
100 Cent indiani (1 cent è uguale a 0,01 acri)
10 catene quadrate (1 catena quadrata è uguale a 0,1 acri)
4 rood (1 rood è pari a 0,25 acri)
0,0015625 miglia quadrate (1 miglio quadrato è uguale a 640 acri)

1 acro dello United States survey equivale a:

43.560 piedi quadrati
4840 iarde quadrate
4046,87261 metri quadrati

Un acro equivale a 10 catene quadrate: dieci acri equivalgono a un furlong quadrato: un acro è pari a una catena per un furlong; una catena è 22 iarde, un furlong è 220 iarde.

Utilizzo dell'Acro

Nel Regno Unito l'uso dell'acro è ufficialmente sconsigliato, pur rimanendo unità di misura abbastanza diffusa nella vita quotidiana.

Negli Stati Uniti l'acro rimane tuttora l'unità di misura ufficiale per quanto riguarda i terreni.

Il tipico "appezzamento" di terreno in base all'Homestead Act negli Stati Uniti è di 160 acri, ovvero 0,25 (un quarto) miglia quadrate.

Ciò fa si che la lunghezza comune dei campi sia di mezzo miglio, e ogni rod di larghezza sia pari ad un acro.

La superficie di terreno viene solitamente determinata facendo riferimento all'area corrispondente come riportata su una mappa.

In sintesi la misura di superficie del terreno è sempre planimetrica, cioè corrisponde alla sua proiezione sul piano orizzontale. Su un terreno in pendenza la superficie del suolo, ovviamente, sarà maggiore.

Origine storica

La parola "acro" deriva dall'inglese acre, termine derivato dall'inglese antico æcer, affine al latino ager, con il significato originario di "campo aperto".

L'acro fu scelto come corrispondente all'incirca all'appezzamento di terreno arabile da un uomo con un bue in un giorno.

Ciò spiega la definizione dell'acro come l'area di un rettangolo con un lato pari a una catena e l'altro pari a un furlong.

Una striscia di terra lunga e stretta è più facile da arare di un terreno quadrato, dato che l'aratro deve essere girato meno frequentemente.

Lo stesso termine "furlong" deriva dal fatto che è "un furrow in lunghezza".

Valori legali dell'acro vennero stabiliti in Inghilterra su decreto di:

Edoardo I,
Edoardo III,
Enrico VIII,
Giorgio IV e
Vittoria

il "Weights and Measures Act" britannico del 1878 lo definì come contenente 4.840 iarde quadrate.

Storicamente la dimensione delle fattorie e delle proprietà terriere nel Regno Unito è sempre stata espressa in acri, anche se il numero di acri era così grande che sarebbe stato più conveniente esprimere il valore in miglia quadrate.

Ad esempio, si poteva dire di un certo possidente, che aveva 32.000 acri di terreno, non 50 miglia quadrate.